Sparizione Orlandi, il fratello Pietro: “Inchiesta Vaticana è una farsa”
“Francesco è diventato papa nel 2013, ci ha messo 10 anni per riaprire l’inchiesta”
(Milano). “Il 22 giugno prossimo ci sono tre inchieste contemporaneamente. La commissione d’inchiesta Vaticana, che è stata richiesta da papa Francesco e ha richiesto il Promotore di Giustizia Diddi mi entusiasmava, ma purtroppo ho capito che per me è una farsa. Perché non stanno facendo nulla”. Così Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, cittadina vaticana scomparsa a Roma il 22 giugno 1983 mentre rientrava a casa dopo le lezioni di musica, a proposito della riapertura delle indagini sul caso nel maggio 2023. “Io ho chiesto a vicini di papa Francesco di chiedere se sia al corrente di ciò che sta facendo la persona che lui ha incaricato di fare le indagini, perché sta facendo il contrario di quello che dovrebbe fare” ha continuato. “Nel 2013 il papa mi ha detto che Emanuela è morta. Ho provato da allora più volte a incontrarlo, ma non sono mai riuscito” ha concluso. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
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