“Spiagge libere rimanere chiuse ingressi gratuiti per le persone meno abbienti”
Coronavirus, gli stabilimenti si preparano alla fase 2, senza gabbie e più solidarietà
(Roma). “Cupole, gabbie in plexiglass con trenta gradi di temperatura, mascherina e guanti? E’ un’idea assurda nata forse da chi non è mai stato al mare, piuttosto apriamo gli stabilimenti rispettando le norme di sicurezza e ospitando anche chi non può permetterselo perchè il vero problema sono le spiagge libere iperaffollate”. Adriano De Filippo, amministratore dello stabilimento Tibidabo di Ostia non ha dubbi che la prossima sarà un’estate assolutamente particolare: “Gli italiani sono stati bravi a rispettare le norme e saranno in grado di affrontare questa estate così diversa. Ci saranno afflussi controllati ai bar e alle tavole calde, ci sarà meno affluenza sulla spiaggia, per le tavole calde potremmo allungare i tempi di apertura, aprire due bar anziché uno, mi auguro che ci facciano recuperare il mese di maggio aprendo anche ad ottobre. Il problema sono le spiagge libere sempre molto affollate e gli stabilimenti potrebbero accogliere cinquanta persone meno fortunate”. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Discussion about this post