Studentessa aggredita a Meloni: “Chi non condanna è complice”
“Dichiaratevi antifascisti o dimettetevi, sciogliete Casapound”
(Roma). “Per il governo i fatti emersi dall’inchiesta di Fanpage sulle giovanili di FdI sono decontestualizzati, non c’è stata nessuna condanna e nessuna presa di responsabilità. Questa volta non lo potete dire, non potete rimanere in silenzio. Mi rivolgo a Meloni e al governo: ci avete derisi dicendo che parlare di antifascismo è anacronistico. Siete ridicoli, dichiaratevi antifascisti o dimettetevi, non siete degni della nostra Costituzione e della Resistenza. I gruppi di estrema destra si sentono legittimati, chi non condanna è complice. Sciogliete Casapound”. Lo ha dichiarato una delle studentesse aggredite da un gruppo di estrema destra, durante la manifestazione antifascista svoltasi a piazza Vittorio a Roma. (Fabrizio Rostelli/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Renault al Salone dell'Auto di Torino Rafale porta la tecnologia ibrida e l'audacia Renault nel…
Renault al Salone dell'Auto di Torino 2024 R5: L'icona R5 si rinnova in chiave elettrica…
Mattarella: "Scuola pilastro della Repubblica, ora risorse adeguate" "La scuola non è una bolla, un…
Mattarella: "Il disagio giovanile è una grande questione nazionale" "Da affrontare ma non solo in…
Mattarella: "Ridurre i divari fra i diritti di cittadinanza" "È un compito a cui ci…
SS Lazio, fuori l'Olimpico i tifosi biancocelesti si dividono sul costo dei biglietti Una curva…