Studio Covid, rettore Statale Milano: “In Italia uno dei primi casi al mondo di Coronavirus”
“Ricerca straordinaria, improponibile teoria scoppio improvviso pandemia a febbraio”
(Milano). Sars-CoV-2 era presente in Italia più di un anno fa: lo dimostra l’analisi del tampone orofaringeo di un bambino di 4 anni, portato in Pronto soccorso a Milano il 30 novembre 2019 con sintomi respiratori e vomito, che duravano da più di una settimana. Il giorno dopo sono comparse macchie sulla pelle simili a quelle del morbillo, ma in realtà il piccolo soffriva di un’altra malattia. Il tampone, osservato mesi dopo, ha mostrato che la causa dei disturbi era il coronavirus, più di tre mesi prima della sua comparsa ufficiale con il “paziente 1” di Codogno, Mattia Maestri, il 20 febbraio 2020. Lo rivela uno studio dell’Università Statale di Milano, pubblicato sulla rivista Emerging Infectious Diseases. “Ricerca straordinaria – sottolinea Elio Franzini, rettore dell’Università Statale di Milano -. La traccia dell’Rna del piccolo paziente era identica a quella del Covid, del ceppo di Wuhan”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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