Stupro al campus di Torino, Edisu: “Non creiamo psicosi”
Il presidente residenze: “Aumentiamo sorveglianza, in contatto con ministro Bernini”
(Torino). “Il nostro sistema di sicurezza è simile a quello di un hotel, non c’è nessun motivo per non vivere in queste strutture. Non dobbiamo però creare una psicosi che non è assolutamente giustificata – così Alessandro Ciro Sciretti, presidente Edisu, davanti alla Residenza Borsellino di Torino dove nella notte tra sabato e domenica una ragazza è stata stuprata – Siamo da ieri mattina presso la struttura e seguiamo la vicenda dal momento in cui siamo stati informati. Il primo pensiero va alla ragazza, alla sua famiglia, con la quale siamo in contatto. Sono strutture vigilate 24 ore su 24, nonostante questo abbiamo deciso di rafforzare il sistema non solo alla Borsellino ma anche in diverse strutture. Siamo in contatto con il ministro Bernini che sta seguendo la vicenda da vicino e con la Regione Piemonte. Ci auguriamo che il più presto possibile possa essere individuato il responsabile. Abbiamo predisposto l’accoglienza per la famiglia”. (Sara Iacomussi/alanews)
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