Suicidio in carcere, la sorella di Dal Corso: “Vogliamo venga fatta l’autopsia”
L’avvocato della famiglia: “Mancano delle foto di Stefano nudo e del ritrovamento”
CRONACA (Roma). La morte in carcere di Stefano Dal Corso ricorda il caso Cucchi. Il presunto suicidio del 43enne non convince la famiglia dell’uomo che si è affidata all’avvocato Armida Decina e al medico legale Cristina Cattaneo. Oggi la conferenza stampa al Senato con Ilaria Cucchi. La sorella: “Stefano non si sarebbe mai suicidato, lo conoscevo. Vogliamo risposte dalla procura e non archiviazioni”. (Marco Vesperini/alanews)
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