Tangenti a Milano, Dolci: “Contestata anche agevolazione mafiosa”
Il capo della dda svela i rapporti tra D’Alfonso e i Molluso
(Milano). “L’indagine nasce dalla figura di un imprenditore, Renato Napoli e degli appalti di cui si rendeva assegnataria la sua azienda. Da questo abbiamo svelato una serie di turbative d’asta che riguardano gare AMSA. Uno dei soggetti che risponde di queste turbative d’asta è Daniele D’Alfonso, legato da un rapporto con la famiglia Molluso. Constatata l’aggravante dell’agevolazione mafiosa perché la ditta che fa capo alla famiglia Molluso, grazie a D’Alfonso poteva accedere a gare pubbliche”. Così il capo della dda di Milano, Alessandra Dolci, durante la conferenza stampa indetta a seguito di una serie di arresti avvenuto in mattinata. (Niccolò Lupone/alanews)
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