Terrorismo, pm Nobili: “Eliminata pedina che avrebbe potuto fare veramente del male”
“Aveva oltre 2.000 amici su Facebook, indottrinò minori su estremismo”
(Milano). Un trentenne italiano è stato arrestato a Milano dai Carabinieri del Ros per aver diffuso attraverso i social la propaganda dello Stato Islamico. L’uomo, radicalizzato fin dal 2015 e in contatto attraverso i social con altri estremisti, secondo le accuse istigava i propri interlocutori ad abbracciare il jihad globale contro tutti gli infedeli. L’accusa ipotizzata nei suoi confronti è istigazione a delinquere aggravata dall’uso del mezzo telematico. Le parole in conferenza stampa di Alberto Nobili, a capo del pool antiterrorismo della procura di Milano. (Antonio Lopopolo/alanews)
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