Torino, al presidio di Scuole e Porti Aperti lezioni tenute dai migranti
L’organizzazione: “Siamo qui per esprimerci contro il Decreto Sicurezza”
(Torino). “Vogliamo esprimere la nostra voce critica contro il Decreto Sicurezza e portare la voce di chi lavora con migranti e richiedenti asilo – così Ennio Avanzi, insegnante Cpia, Centri Provinciali Istruzione Adulti, durante il presidio sotto la Prefettura di Torino di Scuole e Porti Aperti – Oggi incontriamo il Prefetto per dire tutto quello che non funziona. Ci chiediamo cos’è questo sperpero di denaro pubblico: noi per anni prepariamo persone per inserirle nella società italiana e poi da un giorno all’altro vengono mandate via”. (Sara Iacomussi/alanews)
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