Torino, gli attivisti di Extinction Rebellion bloccano il palazzo della Regione
“Porto avanti lo sciopero della fame per sensibilizzare su emergenza climatica”
(Torino). “L’iniziativa di oggi è per cercare di far vedere come la Regione stia ignorando una persona che porta avanti uno sciopero della fame da cinque giorni per ottenere quello che dovrebbe essere un diritto: un Consiglio Regionale aperto. Mettiamo in atto la disobbedienza civile perché nel momento in cui il costo dell’obbedienza è più alto diventa un dovere. Io sono disposto ad andare avanti fino a mettere a repentaglio la mia vita, altre persone del movimento sono disposte ad andare in carcere – così Ruggero Reina, attivista di Extinction Rebellion, movimento che oggi a Torino ha svolto un’iniziativa davanti al palazzo della Regione Piemonte per sensibilizzare la Giunta sull’emergenza climatica – Ho iniziato questo sciopero perché due anni fa la Regione Piemonte ha dichiarato l’emergenza climatica ma tuttora non abbiamo un piano per fermare la devastazione. Siamo inascoltati e non solo noi, tutta la comunità scientifica”. (Sara Iacomussi/alanews)
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