Torino, la protesta delle estetiste: “Quando pensano di dirci se possiamo riaprire?”
“Noi siamo chiusi e i centri cinesi aperti, abusivismo continua a dilagare anche con covid”
(Torino). “Zona arancione? Fino a lunedì non ci diranno nulla, dobbiamo sempre correre all’ultimo minuto. È assurda la nostra chiusura, senza motivazione – le estetiste di Torino sono scese in piazza Castello a protestare contro la chiusura dei loro centri – Non ci è stata data spiegazione del motivo, perché noi chiusi e i parrucchieri aperti, i centri estetici cinesi aperti? C’è sempre l’abusivismo che dilaga, c’è chi lavora in nero, va di casa in casa, in nero. Lo Stato lo sa, ma non fa i mandati di perquisizione. Le spese? Una roba incredibile. Manca soltanto i raggi gamma e il mio istituto è una sala operatoria. Ci chiamano untrici, dicono che da noi si prende il Covid”. (Sara Iacomussi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Sciopero Generale, il Mit va verso la precettazione. Bombardieri: "Ci rivolgeremo a Magistratura" Le parole…
Champions League, Italiano e Lykogiannis in conferenza stampa pre Bologna-Lille Il tecnico: "Il Lille è…
Sciopero, Gasparri: "Landini ne ha diritto, anche se occupazione aumenta e disoccupazione cala" Sul canone…
Baroudi: "nei conflitti donne sanno mediare" Fondatrice rete mediazione donne Med, "l'abbiamo provato" Mondo (Roma).…
Intelligenza Artificiale, una mostra immersiva al Museo Plart di Napoli "Prima volta in Italia. Fondamentale…
Femminicidio Latina, la zia di Desyrée: "Mia nipote si è messa sotto la panca quando…