Torino, le femministe prendono a martellate e calci il muro della violenza sulle donne
Nel flash mob di Non Una Di Meno barriera di scatole su cui scritte le parole sbagliate
(Torino). “Revenge porn”, “Stupro”, “Una signorina non si comporta così”: sono alcune delle frasi che si leggevano sul ‘muro’ di scatole costruito dalle femministe di Non Una di Meno a Torino, in piazza Castello, dove si è tenuto il flash mob per la Giornata contro la Violenza sulle Donne. Si leggevano, perché quel muro è stato preso a martellate e calci dalle attiviste, che spiegano: “Abbiamo già fatto altre azioni, ma oggi è in contemporanea con le piazze di tutta Italia. Denunciamo la strutturalità della violenza e quanto permea la nostra vita”. (Sara Iacomussi/alanews)
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