Torino, sciopero dei taxi: “Concorrenti fanno nostro lavoro ma senza licenza”
“Abbiamo perso tanto lavoro, non possiamo concedere altri favori”
(Torino). “Siamo scesi in piazza in tutta Italia per portare avanti le nostre istanze: tra queste, la richiesta di normare in qualche modo i nostri diretti concorrenti che, sostanzialmente, fanno il nostro lavoro. Ne vediamo tantissimi che si piazzano davanti agli hotel senza averne titolo”. Così Cesare Barattini, tassista e presidente di Astuta, Associazione Tutela Taxi, nel giorno dello sciopero nazionale di categoria. La protesta a Torino ha coinvolto 200 persone. “Ci sono dei decreti attuativi che la politica da Roma vuole portare avanti – aggiunge Barattini – I noleggiatori, nell’ultimo periodo, hanno avuto dei trattamenti di favore mentre noi abbiamo perso tantissimo lavoro e non possiamo concedere altro”. (Sara Iacomussi/alanews)
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