(Torino). Protestiamo contro un piano industriale lacrime e sangue che fa pagare il prezzo della malamministrazione dell’azienda a cittadini e lavoratori. Propongono 760 esuberi di cui 260 licenziamenti in tronco. Propongono di ridurre ulteriormente i diritti dei cittadini e dei lavoratori. Propongono di cedere interi settori dall’azienda ai privati al di là delle promesse in campagna elettorale e, soprattutto, da gennaio non si è saputo più nulla della trattativa. La sindaca Appendino ha mentito ai rappresentanti dei lavoratori” queste le dure parole del segretario regionale Fast-Confsal, Fabio Cermenati, a margine dell’odierna protesta e dello sciopero di 24h dei mezzi pubblici contro il piano industriale Gtt. (Ettore Vincenti/alaNEWS)
Discussion about this post