Torino, studenti di nuovo in piazza: “Parole Lamorgese ci offendono”
“Protestiamo per la morte di Lorenzo, libertà di esprimerci deve essere garantita”
(Torino). “Oggi siamo in piazza per la morte di Lorenzo, siamo contro questo modello di alternanza scuola lavoro che fa lavorare degli studenti gratis e senza diritto, solo per gli interessi delle aziende. Non abbiamo partecipato all’incontro di ieri con prefetto e questore, non c’è stata alcuna convocazione formale, nessuna intenzione di scuse dopo quanto accaduto venerdì scorso in piazza – così uno degli studenti oggi in piazza a Torino, dopo la manifestazione di una settimana fa terminata con le cariche della polizia – Le parole della ministra Lamorgese sono false, rigettiamo queste accuse, chi era infiltrato non era tra gli studenti ma tra la polizia che ha spaccato più di quaranta teste. Oggi vogliamo far vedere che la libertà di esprimerci deve essere garantita. Quella della Zona Arancione è solo una scusa, mentre complottisti e fascisti hanno completa agibilità politica”. (Sara Iacomussi/alanews)
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