Torture al Beccaria, il presidio: “Indagine non è fulmine a ciel sereno”
Potere al popolo: “I numeri dei detenuti minori aumentano negli ultimi anni, ma i reati no”
(Milano). “Questa inchiesta non è un fulmine a ciel sereno, è noto a tutti da anni quali sono le condizioni di abbandono in cui si trova il sistema di giustizia minorile milanese”. Queste le parole di Bianca Tedone, di Potere al Popolo, partito che, con Cambiare Rotta, OSA e Rete dei Comunisti, ha organizzato un presidio di fronte al carcere minorile Beccaria di Milano. Il motivo è la recente inchiesta su presunte torture all’interno della struttura, che ha portato all’arresto di 13 agenti. “I numeri dei detenuti minori negli ultimi anni aumentano, il numero dei reati no”, prosegue Tedone, che aggiunge che i ragazzi delle periferie vengono messi in cella perché non hanno prospettive se non finire nelle dinamiche competitive del mercato del lavoro o nella delinquenza. “Bisogna tornare a reinvestire nel nostro stato sociale che, in modo particolare a Milano, è stato privatizzato ed esternalizzato. Noi abbiamo presentato 70mila firme in Parlamento per introdurre un vero salario minimo”, conclude. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Natale, ultimi acquisti a Milano: "Sconti? Non ci speriamo, ma budget non esagerato" San Babila…
Roma, Residenti di Colli Aniene contro Alfonsi: "Si poteva evitare. Tre bimbi privati della mamma"…
Roma, Albero cade su una donna. Alfonsi: "Tragico incidente" L'assessore all'ambiente del Comune di Roma:…
Roma, cade un albero in un parco giochi: morta una donna Un'altra donna è rimasta…
Rapido 904. A 40 anni dalla strage, Anna Lisa Boni: "La memoria è un imperativo"…
Rapido 904. A 40 anni dalla strage, Santoni: "Ricordare soprattutto per i giovani" Il sindaco…