Trivulzio, commissione verifica: “Contagio non da pazienti trasferiti”
“Il Pat già a fine febbraio metteva in isolamento alcuni casi con sintomi simil-influenzale”
(Milano). “Già a fine febbraio il Pio Albergo Trivulzio metteva in isolamento alcuni casi con sintomatologia simil-influenzale che, col senno di poi, riconosciamo probabilmente essere stati casi di coronavirus. Quindi erano presenti già allora. L’ipotesi è di un ingresso precoce dell’infezione dall’esterno, probabilmente attraverso gli operatori d’assistenza o gli educatori, con poi una propagazione interna che ha raggiunto il suo massimo nella seconda metà del mese di marzo”. Così Vittorio Demicheli, direttore sanitario dell’Ats di Milano. (Antonio Lopopolo/alanews)
[insert_php]$VIGA_current_user = wp_get_current_user();if ( is_user_logged_in() ) { echo ‘‘; } else { echo ‘
Open Arms, Salvini: "Mia condanna sarebbe festa per scafisti e trafficanti" "Ho spalle larghe, ma…
Milano Cortina 2026, Salvini: "Non solo Olimpiadi, pensiamo anche al dopo" "Rispettiamo i tempi per…
Firenze, sciopero della sanità privata per il rinnovo del contratto L'educatrice Calloni: "Dopo 12 anni,…
Campo largo, Silvestri: "Armi? Sensibilità diversa da Pd di Schlein, serve aprire un dibattito" Il…
Azione, Bonetti: "Non entreremo nel campo largo" "Liguria? Abbiamo chiesto ad Orlando garanzie su infrastrutture…
Derby Inter-Milan, i tifosi nerazzurri: "Avversari troppi scarsi, vinciamo 3-1" Quelli rossoneri replicano: "Fonseca ha…