Trivulzio, riprese visite parenti: “Creare stanza degli abbracci, ci manca il contatto”
Incontri di 20 minuti in aree dedicate, priorità alle famiglie di ospiti più anziani
(Milano). Sono ripartite da questa mattina le visite dei parenti agli ospiti dell’Rsa ‘Pio Albergo Trivulzio’ di Milano. Gli incontri, della durata di 20 minuti, si svolgono in aree dedicate e debitamente allestite all’interno della struttura e senza nessun contatto con gli ospiti. Priorità alle famiglie degli ospiti più anziani e con situazioni di fragilità clinica e psicologica. L’azienda si impegna a garantire un minimo di due visite per ciascun ospite dell’Rsa per il periodo delle festività. “I parenti degli ospiti del Trivulzio vorrebbero la stanza degli abbracci. Sono poche le Rsa in Italia che stanno riaprendo. Ci sono parenti che non vedono i loro cari da marzo altri invece hanno trovato situazioni critiche e preoccupanti: sono disperati. Il nostro obiettivo è cambiare la cultura dell’assistenza all’anziano” sottolinea Laura Aspromonte, vicepresidente dell’Associazione Felicita per i diritti nelle Rsa. (Antonio Lopopolo/alanews)
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