Ucraina, a Roma la manifestazione “Fermiamo la guerra” promossa da Fiom Cgil
In piazza Castellina e Vauro: “Dialogo difficile, basta armi per cercare un negoziato”
(Roma). Nella cornice di Piazza Vittorio a Roma, si è svolta la manifestazione “Fermiamo la guerra” promossa dalla Fiom Cgil. “L’Europa si deve frapporre agli elementi di conflitto. Fermare le armi della Russia e non alimentare quelle in Ucraina: questo è l’unico modo per fermare la guerra” lo ha dichiarato Michele De Palma, segretario nazionale della Fiom Cgil. “Putin è un criminale ma lo sono anche quelli che determinano le condizioni perché la guerra avvenga e continui. Sono criminali: Biden, Johnson, Zelensky e Draghi” lo ha affermato Vauro a margine della manifestazione. Presente anche Luciana Castellina: “Se si vuole fare un negoziato non si possono inviare altre armi. Dialogo difficile, una proposta potrebbe essere quella di rispettare gli accordi di Minsk. Zelensky dice: morti fino alla fine come gli eroi risorgimentali ma non hanno capito che due secoli dopo le guerre non si fanno più in quel modo”. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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