Ucraina, Anna studentessa: “La mia vita si è fermata quando Putin ha attaccato il mio Paese”
“Siamo pronti a combattere per la pace, Putin è un assassino e non si fermerà”
(Roma). Durante la manifestazione per la pace in Ucraina organizzata dagli studenti universitari del Lazio, tenutasi presso il piazzale della Minerva alla Sapienza, è intervenuta Anna, studentessa ucraina in Italia dall’età di 13 anni: “La mia vita si è fermata quando Putin ha attaccato il mio Paese. La mia famiglia si trova in Ucraina, ho paura. Mia sorella ha vissuto 7 giorni sotto la metropolitana di Kharkiv con il figlio piccolo. Vorrei essere con loro. Il mio popolo è molto coraggioso, i nostri militari stanno fermando la seconda potenza militare al mondo. Noi ucraini siamo un popolo libero e siamo uniti e pronti a combattere per la pace. Putin è un assassino, sta uccidendo bambini e civili. Non sa cosa sia la pace, conosce solo: guerra, sangue e terrore. Siamo in guerra da 8 anni. Putin non si fermerà, se l’Ucraina cadesse lui andrà avanti e prenderà la Polonia. Per questo dobbiamo unirci ed è importante che l’Ucraina entri nell’Unione europea. Il mondo è con noi”. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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