Ucraina, Zelensky: “La linea del nostro confine non è cambiata, i russi si arrendano”
“Sarà garantito il rispetto delle norme della Convenzione di Ginevra”
(Ucraina). “L’Ucraina si sta riprendendo ciò che è suo. Si prenderà indietro Kharkiv, Lugansk, Donetsk, Zaporizhzhia, le regioni di Kherson, la Crimea e le acque del Mar Nero e del Mar d’Azov. Gli occupanti dovrebbero sapere che li cacceremo oltre il nostro confine, la cui linea non è cambiata”. Lo ha detto il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky nel suo consueto videomessaggio serale condiviso sui social, mentre i funzionari del governo affermano che le forze ucraine hanno iniziato un contrattacco per riconquistare la città meridionale di Kherson attualmente occupata dalle truppe russe. “Se gli invasori vogliono sopravvivere, è tempo che l’esercito russo fugga, scappi e torni a casa. I soldati russi si arrendano e garantiremo loro il rispetto di tutte le norme delle Convenzioni di Ginevra. Se non mi ascolteranno, se ne occuperà la nostra Difesa, che non si fermerà finché non libereranno tutto ciò che appartiene all’Ucraina”, ha concluso Zelensky. (npk) (Luca Piludu/alanews)
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