Ultima Generazione, l’avvocato Bevere: “Ragazzi rischiano reclusione, ma lottano per causa comune”
“Blocco durato solo 10′, si configura illecito amministrativo non c’è blocco stradale”
(Roma). “Difendo oggi due attivisti di ultima generazione per i quali chiederemo il rito abbreviato. Il capo di imputazione è sempre relativo al blocco stradale come interruzione di pubblico servizio nel caso di specie il blocco è durato solo 10 minuti e quindi riteniamo di poter richiedere la non sussistenza del fatto. I giovani attivisti come noto hanno bloccato il traffico per pochi minuti proprio al fine di configurare illecito amministrativo e non il reato di interruzione di pubblico servizio. In secondo luogo vi è la contestazione della violazione del foglio di via. Questi ragazzi rischiano sempre anche la reclusione per quanto riguarda il capo di imputazione, mi auguro che il giudice possa cogliere anche la nostra tesi dello stato di necessità. Questi attivisti stanno lottando per una causa comune a tutti i cittadini che è quello della crisi climatica e non per un fine proprio”. Lo ha dichiarato l’avvocato Paola Bevere prima di entrare alla città giudiziaria di Roma. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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