Ungheria, Corte Appello rinvia decisione su estradizione 23enne anarchico
I legali Straini e Losco: “Chiesta a Budapest alternativa ad arresto europeo”
(Milano). Al momento, non sarà consegnato all’Ungheria e resterà agli arresti domiciliari in Italia Gabriele Marchesi, il 23enne co-indagato di Ilaria Salis anche lui accusato di aver aggredito dei militanti di estrema destra nel febbraio 2023 a Budapest. Lo ha deciso la Corte d’Appello di Milano, che con la sua ordinanza ha chiesto all’Ungheria di valutare alternative al mandato d’arresto europeo, come spiegato al termine dell’udienza dai legali del giovane, gli avvocati Mauro Straini ed Eugenio Losco. (Alessandro Boldrini/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Sala: "Ho sentito Elly Schlein, telefonata di grande supporto" "È importante che il rapporto con…
Sala: "Indagini fanno pensare che delle mele marce ci siano" "Oggioni certamente non si è…
Ucraina, Marattin: "Scorporare spese militari da patto di stabilità è follia, creerà precedente" "Poi patirà…
Sala: "Sul Salva Milano mi è sembrato onesto passo indietro" "Si stava capendo che rischiava…
Ucraina, Orfini: "Piano di Macron poco chiaro, PD favorevole a difesa comune" "Posizione della segretaria…
Ucraina, Calenda: "Riarmo è una necessità, non un piacere" "Il PD non ha coraggio di…