Unilever, incontro al Mimit per superare ritardi riconversione industriale del sito di Pozzilli
Scarati (Uil): “Dalle istituzioni risposte confuse, c’è tanta rabbia”
(Roma). “La situazione del gruppo Unilever che ha chiuso il sito di Pozzilli e nel 2021 c’è stato un accordo per riconversione industriale, quel sito che faceva detergenti si è buttato nel settore della plastica con un progetto innovativo, che doveva salvaguardare il livello occupazionale e l’indotto che conta 450 unità, sembrava un ottimo progetto, pilota in europa. Ci sono però pastoie burocratiche. Per il Mimit va bene, per Invitalia non va bene, per la regione è l’impresa partner che non va bene. Non capiamo più nulla ci sembra una buffonata. Abbiamo 60 operai in cassa integrazione, nell’isernino che già è un area di depressione industriale. C’è tantissima rabbia, dopo 20 anni di lotte sindacali è il punto più basso. Sono dispiaciuto per i lavoratori, sono padri di famiglia in una zona del Molise altamente svantaggiata”. Così Carlo Scarati, segretario Uil Tech Molise uscendo dall’incontro al Mimit. (Stefano Chianese/alanews)
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