Vaccino Covid, sfiducia e contrarietà all’obbligo anche tra gli infermieri

Vaccino Covid, sfiducia e contrarietà all’obbligo anche tra gli infermieri

Molti i lavoratori del Nursing Up preoccupati per la prematura diffusione del vaccino

CRONACA (Como). “Sono preoccupato, lo ammetto. Dobbiamo avere la certezza assoluta che il vaccino funzioni e non abbia effetti collaterali gravi”. Queste una delle tante opinioni scettiche verso il Vaccino anti Covid, in arrivo nei prossimi mesi in Italia, degli infermieri del sindacato Nursing Up. Tra di loro anche il presidente regionale Angelo Macchia, favorevole all’obbligatorietà per la categoria infermieristica “ma solo quando il vaccino sarà sicuro”. Per alcuni lo scoglio è proprio l’obbligatorietà: “Bisogna lasciare la discrezionalità per evitare di innalzare muri idealogici”, spiega un’infermiera. Il problema vero sembra però la diffidenza verso un vaccino “arrivato troppo presto e affrettando l’iter di sperimentazione”. “Le cose utili vanno sempre bene”, taglia corto un’altra rappresentante del Nursing Up, “speriamo che siano utili…io un po’ di scetticismo ce l’ho” (Luca Perillo/alanews)

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