Vaccino, la dottoressa del paziente 1: “Importante se vogliamo tornare a essere liberi”
Le parole di Annalisa Malara alla vigilia di Capodanno
(Milano). “Vivere senza limitazioni è una speranza possibile. Ma per farlo dobbiamo ricordare l’importanza del vaccino. Io stessa lo farò appena possibile”. Sono le parole della dottoressa Annalisa Malara, l’anestesista cremonese che – insieme alla collega Laura Ricevuti – il 20 febbraio a Codogno ha scoperto il “paziente 1” in Italia. “Una speranza possibile – ha aggiunto Malara – perché oggi possiamo realisticamente affermare che ci sono tanti elementi che ci fanno credere che questo ritorno alla vita normale avverrà presto. Sono però altrettanto convinta che, per di più, porteremo con noi tanti insegnamenti fondamentali che abbiamo appreso da questa terribile pandemia”. (Francesca Del Vecchio/alanews)
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