Variante brasiliana, primo caso italiano a Varese. Le immagini della mutazione del virus

Variante brasiliana, primo caso italiano a Varese. Le immagini della mutazione del virus

L’infettivologo Grossi: “Variante tende a sfuggire all’immunità, anche a quella dei vaccini”

CRONACA (Varese). “Il tampone che abbiamo analizzato è quello di una persona arrivata qui in Italia con un volo dal Brasile. L’analisi di sequenza ha evidenziato le tre mutazioni tipiche della variante di Sars-Cov-2 chiamata “brasiliana”. Queste le parole di Fabrizio Maggi, primario del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale di Circolo di Varese. “La variante sequenziata è molto interessante dal punto di vista scientifico”, ha aggiunto il professo Maggi, “perché presenta delle mutazioni nella regione che prende contatto con le cellule. Questo potrebbe comportare dei cambiamenti nella trasmissibilità e nella efficacia degli anticorpi neutralizzanti”. Il giovane di origine brasiliana è ricoverato nel reparto di malattie infettive guidato dal professor Paolo Grossi. “Il ragazzo sta bene, è asintomatico e isolato in via precauzionale. Si chiede perché sia ricoverato”, scherza il professore Grossi. “Quello che notiamo è che la variante brasiliana tende a sfuggire all’immunità, anche a quella indotta dal vaccino. Moderna ad esempio”, conclude Grossi, “consiglia la terza dose, Pfizer invece non si è ancora espressa” (Luca Perillo/alanews)

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