Variante sudafricana, primo caso italiano a Varese: “Si diffonde in maniera più veloce”
L’infettivologo Grossi: “Tende a essere meno sensibile agli effetti della vaccinazione”
(Varese). “Il paziente è un soggetto che rientra da un Paese africano. Si chiama variante sudafricana ma non è certamente esclusiva del Sudafrica. È semplicemente stata identificata lì e si chiama in questo modo. Si tratta di virus che hanno la capacità di diffondersi in maniera più veloce rispetto a quelli che già circolano”. Così Paolo Grossi, Professore Ordinario di Malattie Infettive e Tropicali dell’Università degli Studi dell’Insubria. “Questa variante sudafricana sembra avere la capacità di essere meno sensibile a quelli che sono gli effetti della vaccinazione. L’aeroporto di Malpensa è un hub intercontinentale e quindi c’è maggiore possibilità di ingresso del virus nel nostro Paese attraverso persone che arrivano da diverse parti del mondo. Abbiamo inviato tutti i dati all’Istituto Superiore di Sanità, come da prassi, ma non abbiamo ancora avuto riscontro. Non mi aspetto sinceramente sorprese relativamente alla conferma di questa variante”. (Antonio Lopopolo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Atletica, Tamberi: "Parigi 2024 cicatrice indelebile, delusione che non passerà mai" "Importante non è analizzare…
Referendum cittadinanza, Schlein: "Bella notizia, continuiamo a firmare per segnale forte" "Piattaforme per firme digitali…
Referendum Cittadinanza, +Eu festeggia le 500k firme: "Segno che cittadini non si rassegnano" "In pochi…
Stellantis, Uliano (FIM): "Governo giochi partita importante in UE, Draghi ci sostiene" "Sciopero serve a…
Stellantis, Palombella (UILM): "Situazione complessa, verso situazione di irreversibilità" "Sciopero, non possiamo rimanere schiacciati da…
Stellantis, De Palma (FIOM): "Non si può andare avanti sciopero a Roma il 18 ottobre"…