(Bruxelles). “Sto seguendo un registro dei tumori a Senago e nei comuni vicini e stiamo facendo un punto della situazione attuale dal punto di vista epidemiologico. Siamo pronti a seguire l’andamento, se il progetto fosse portato avanti, per dimostrare quello che può succedere nella realtà. Ci auguriamo, però, che venga rivisto tutto il progetto, dal momento che tutti i lavori sono bloccati e così resteranno per un anno e mezzo. Quindi abbiamo il tempo per poter porre rimedio e confidiamo nella Commissione Europea”. Così Roberto Borghi, medico e sostenitore della petizione contro le vasche di laminazione sul fiume Seveso che sono state oggetto di discussione oggi, a Bruxelles, nella commissione petizioni del Parlamento Europeo. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
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