Vax Day, l’anestesita che diagnosticò il covid al paziente 1: “Oggi si chiude un cerchio”
Da Codogno le parole di Annalisa Malara: “Abbiamo un’arma formidabile, vaccinarsi un dovere”
CRONACA (codogno). “Oggi è una giornata felice perché si chiude quel cerchio che si aprì il 21 febbraio”. Queste le parole di Annalisa Malara, l’anestesista che per prima diagnosticò a Codogno il Coronavirus a Mattia Maestri, il paziente 1. La dottoressa non potrà vaccinarsi nel giorno del Vax Day a Codogno perché sottoposta al vaccino antinfluenzale il 17 dicembre, e da quella data, secondo indicazioni ministeriali, dovranno passare due settimane prima di poter ricevere quello anti Covid. “Il vaccino è un’arma formidabile, sintesi di uno sforzo a livello europeo”, conclude l’anestesista, “per questo ritengo doveroso vaccinarsi per la mia categoria e per tutta la popolazione”. (Luca Perillo/alanews)
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