Violenza donne: “Io badante ucraina vittima di molestie, oggi ho smesso di truccarmi per paura”
Dzhuliya: “Qui non mi sono sentita libera di difendermi, delusa da questo Paese che amo”
(Napoli). Intervista a Dzhuliya (Giulia), badante ucraina di anni 52, vive in Italia da 4 anni. Racconta un episodio di violenza vissuto 3 anni fa che soltanto oggi trova il “coraggio di raccontare”: “Lo ricordo come se fosse ieri – dice Giulia – non mi sarei mai aspettata di vivere un tale episodio per l’idea che avevo dell’Italia”. Si sofferma poi su diversi episodi quotidiani che giudica come ‘violenza verbale’: “Quando aspetto il bus non sto tranquilla alla fermata perché le macchine mi bussano; per me non è normale neanche che al supermercato mi chiamano tesoro”. (Raffaele Accetta/alanews)
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