Vvf italiani a Beirut: “Diverso da quanto visto finora. Scenario di guerra”
“Effetti fino a 8 km. Impressionanti interi palazzi e grattacieli completamente senza vetrate”
(Roma). “Per tutti, 13 Vigili del fuoco esperti che hanno affrontato molte emergenze, per tutti è stata una novità, una sorpresa. Ci siamo ritrovati in uno scenario che era più di guerra. Non era un terremoto o semplice esplosione. Abbiamo riscontrato effetti anche a 8 km di distanza”, così Luca Cari, Vigile del fuoco, responsabile della comunicazione, tornato da qualche giorno dalla missione a Beirut del contingente italiano Nbcr (Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico) a seguito dell’esplosione del porto. “L’effetto più immediato dal punto di vista di impatto visivo erano le vetrate. Interi palazzi, grattacieli altissimi, completamente senza vetrate”, racconta Cari. (Roberta Benvenuto/alanews)
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