(Bruxelles). “Sono un convinto sostenitore della web tax. Credo che chi opera in Europa non pagando tasse come altre imprese rischi di partecipare a una azione di concorrenza sleale. Non creano molti posti di lavoro, non portano molti soldi da noi, guadagnano tanto ma i soldi finiscono negli Stati Uniti o in Cina: questo mi pare profondamente ingiusto nei confronti delle imprese europee. L’armonizzazione fiscale e la web tax dovrebbero portare a una difesa del sistema della concorrenza e a un rafforzamento del mercato interno. Ci sono Paesi che non sono d’accordo, ma il Parlamento Europeo sta spingendo in questa direzione”. Così il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, sulla web tax, poco prima del suo incontro con il numero uno di Facebook, Mark Zuckerberg. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
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