Wmf, Caporale: “La Low Code Academy servirà a formare le professioni del futuro”

Wmf, Caporale: “La Low Code Academy servirà a formare le professioni del futuro”

Il general manager di Bizcom: “Ogni azienda è una digital company”

CRONACA (Rimini). Oggi si conclude a Rimini la tre giorni di We Make Future, la fiera internazionale e festival sull’innovazione tecnologica e digitale. Roberto Caporale, general manager di Bizcom spiega la rivoluzione della sua azienda e il programma di Low Code Italia: “Una martech agency è un’azienda che mixa la parte di marketing con quella tecnologica. Una low code agency è un’azienda che ha scelto un approccio low code per sviluppare software, che prevede un basso utilizzo di codici per essere più rapidi e performanti per lo stesso sviluppo. Immagino un vantaggio competitivo dalle 5 alle 20 volte rispetto al codice tradizionale. Marketing e informatica sembrano separate, ma in realtà c’è molto di più. Il marketing dovrebbe comunicare al mercato il nostro meccanismo unico, quello che rende la nostra azienda diversa rispetto ai competitor. Ogni azienda è una digital company e creare un proprio sistema digitalizzato è la cosa fondamentale, low code aiuta a far questo. La domanda di digitalizzazione delle imprese supera abbondantemente l’offerta di sviluppatori di software del nostro Paese. Low Code Italia è la start-up che stiamo lanciando qui a Rimini, la Low Code academy è la prima che tratta questo argomento, servirà a formare le professioni del futuro. Il low code ha creato il citizen developer, l’uomo di azienda che risolve problemi della sua stessa azienda con alcune competenze e il low code engineer, una persona tecnica che riesce a sviluppare fino a 10-20 volte quello che normalmente sviluppa una persona in maniera tradizionale”. (Emanuele De Lucia/alanews)

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