Barbie, da stereotipo a empowerment femminile: “Ecco il mio corso universitario”
“Facile cadere nella trappola del patriarcato, ma film mostra potere delle donne”
SPETTACOLO (Torino). “Parlo di Barbie come un’occasione, un percorso alla Scuola Holden sulla Barbie, da modello di plastica a quello di empowerment femminile. Barbie non è uno stereotipo e la sua storia non è molto conosciuta. Il bisogno è nato dal poterla fare conoscere e chi partecipa al mio corso reagisce con stupore – così Elena Miglietti, docente alla Scuola Holden di Torino, dove tiene un corso su Barbie da ben prima che scoppiasse la mania – Il film l’ho trovato geniale. Non è l’influenza che Barbie può avere sul mondo, ma l’influenza che il mondo reale può avere su quello della fantasia. Cadere nella trappola di vedere in Barbie uno strumento del patriarcato è semplice, bisogna ragionarci. Però Barbie nel film si trova stupita perché il mondo reale non è dominato dalle femmine, nel suo mondo sono le donne a decidere su tutto”. (Alessandro Boldrini/alanews)
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