Firenze, al via il restauro dei mosaici del Battistero. Caciagli: “Sono 1000 mq di mosaico”
Il responsabile dei lavori: “Durerà sei anni, ma rimarrà aperto al pubblico”
CULTURA (Firenze). Stamattina nel Battistero del Duomo di Firenze è stato presentato il lavoro di restauro della volta della cupola, delle sue decorazioni a mosaico. Samuele Caciagli, responsabile dei lavori: “Oggi si chiude una prima fase, la progettazione e realizzazione dell’opera del ponteggio che permetterà il restauro degli oltre 1000 metri quadrati della superficie decorata a mosaico della volta del Battistero. Allo stesso tempo si apre la seconda fase, quella della diagnostica, tutte le attività volte alla comprensione del testo sul quale si dovrà intervenire nei prossimi 6 anni. Nel 2028, 2029 restituiremo alla città questo ciclo musivo fondamentale per la storia dell’arte italiana con la sua più bella immagine. Nel frattempo il Battistero resterà aperto al pubblico e al culto”. Beatrice Agostini, direzione dei lavori di restauro: “Abbiamo individuato una ditta che ha un curriculum internazionale. La prima fase è diagnostica che tenderà a identificare le patologie di degrado presenti. Abbiamo varie tipologie di supporto di queste tessere a mosaico. Dovremo trovare le metodologie più efficaci per risolvere tutte le problematiche, come il distacco rispetto alla sottostante muratura. Invece di chiudere, abbiamo deciso di aprire al restauro per permettere ai visitatori di entrare nel Battistero e osservare anche i lavori”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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