Firenze, il museo del Bargello per Dante: “Il luogo in assoluto dedicato al Poeta”
Inaugurata la mostra per i 700 anni dalla morte, la direttrice: “Le arti qui dialogano”
CULTURA (Firenze). È stata inaugurata nel Museo del Bargello la mostra “Onorevole e antico cittadino di Firenze”, dedicata alla ricostruzione del rapporto tra il Sommo Poeta e la città, dagli anni immediatamente successivi alla morte di Dante fino agli anni Cinquante del Trecento, presentandone gli attori, le iniziative, i luoghi e i temi. “Questa è la prima delle due mostre dantesche che il Bargello dedica alla figura di Dante e alla fortuna della sua opera magistrale nella ricorrenza del settimo centenario della morte” spiega la direttrice del museo, Paola D’Agostino. “Il Bargello è il luogo dantesco per eccellenza a Firenze perché qui Dante nel suo breve periodo di impegno politico partecipava alle sedute pubbliche. Qui venne condannato all’esilio perpetuo e al rogo semmai fosse rientrato a Firenze nel marzo del 1302. La prima mostra “Onorevole antico cittadino di Firenze, il Bargello per Dante” è frutto di tre anni di lavoro, collaborazione istituzionale con l’Università di Firenze e di questo siamo particolarmente orgogliosi perché solo grazie all’impegno, al lavoro magistrale di tre curatori della mostra, si è riusciti a mettere insieme questa mostra ambiziosa. Si è voluto mostrare i primi testimoni della fortuna dantesca, quelli che vengono sempre messi in secondo piano, i primissimi codici che raccontano il commento, la copia delle opere dantesche. Al Bargello c’è una sorta di rovesciamento in cui le arti dialogano”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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