Milano accoglie la 63esima edizione del Salone del Mobile da domani 8 aprile fino al 13 aprile, con oltre 2.100 espositori da 37 Paesi. Ospite d’onore è il premio Oscar Paolo Sorrentino. L’evento promuove il design e l’innovazione tra emergenti mercati, includendo la Milano Design Week con 1.650 appuntamenti
Milano si prepara a vivere un evento imperdibile con la 63esima edizione del Salone del Mobile, in programma dall’8 al 13 aprile 2025 presso la Fiera di Milano Rho. Con oltre 2.100 espositori provenienti da 37 Paesi, il Salone conferma il suo status di punto di riferimento nel settore del design e dell’arredamento. L’interesse internazionale cresce, con una forte presenza di aziende straniere pronte a esplorare nuovi mercati.
L’installazione “La dolce attesa”
Tra le novità di quest’anno, si distingue l’installazione “La dolce attesa”, concepita dal premio Oscar Paolo Sorrentino. Questo progetto multidisciplinare combina immagini, suoni e atmosfere per evocare l’emozione dell’attesa, un sentimento universale che invita i visitatori a riflettere sui tempi di attesa nella loro vita quotidiana.
Le sfide dei dazi commerciali
Tuttavia, l’ottimismo per il Salone del Mobile si scontra con le incognite legate ai dazi commerciali imposti dagli Stati Uniti. Il mercato statunitense è il primo mercato extra-Ue per il settore del design e, dopo un incremento dell’1,5% nel 2024, affronta ora diverse sfide. Maria Porro, presidente del Salone, sottolinea l’importanza di attrarre operatori non solo dai mercati tradizionali, ma anche da nazioni emergenti come India, Messico, Brasile, Turchia, Arabia Saudita e gli Stati del Golfo, che offrono opportunità significative per il futuro della manifattura e del design italiano.
Un focus sui giovani progettisti
Un’attenzione particolare è rivolta ai giovani progettisti, con il Salone Satellite che celebra il suo 25° anniversario. Quest’area vedrà la partecipazione di 700 designer emergenti provenienti da 36 Paesi e di 20 istituzioni accademiche di design. La presenza di questi giovani talenti è fondamentale per il rinnovamento del settore e per garantire che il design italiano resti competitivo a livello globale.
In aggiunta ai progetti di design, la manifestazione quest’anno prevede anche una ricca offerta culturale. Tra gli highlights, l’installazione “Villa Héritage” di Pierre-Yves Rochon, architetto di fama internazionale, e il ritorno di Euroluce, con 306 espositori, il 45% dei quali provenienti dall’estero. Questo salone dedicato all’illuminazione ospiterà il primo Euroluce International Lighting Forum, dove esperti di fama mondiale discuteranno le ultime tendenze nella progettazione della luce.
Milano, in occasione del Salone, si animerà con oltre 1.650 eventi, un numero record per la Milano Design Week e il Fuorisalone, coinvolgendo ogni angolo della città. Questa fioritura di eventi non solo celebra il design, ma promuove anche un dialogo culturale che coinvolge artisti, designer e il pubblico, consolidando la posizione di Milano come capitale mondiale del design.