Musei Reali, a Torino arriva Caravaggio: “Doveroso curare l’anima”
“Negli ospedali si pensa al corpo, noi allo spirito, con la pandemia è fondamentale”
SPETTACOLO (Torino). “Perché un Caravaggio? Può essere per tutti un’esperienza straordinaria, è uno dei fatti più importanti dell’arte di tutti i tempi. I Musei Reali possiedono una collezione di opere caravaggesche, ma non un Caravaggio, quindi per la prima volta si potranno vedere i pittori che discendono da Caravaggio a fianco del maestro – così Enrica Pagella, direttrice dei Musei Reali di Torino dove da oggi si potrà ammirare un capolavoro di Caravaggio – Le nostre iniziative ormai slittano da un anno, ma in un momento di pandemia in cui le persone hanno scarsa mobilità e noi siamo tenuti a tenere nuove narrazioni per chi abita sul territorio, a costruire occasioni diverse, è doveroso. C’è un forte legame tra gli ospedali e i musei, negli ospedali si cura il corpo, nei musei l’anima, e corpo e anima sono un tutt’uno inscindibile. I musei sono un luogo di conforto in un momento di pessimismo, dove riaccendere l’immaginazione, dove dialogare con altri mondi come quello di Caravaggio”. (Sara Iacomussi/alanews)
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