Nuove ricerche smentiscono l’idea che fosse un marito distante. Un frammento di lettera del 17esimo secolo suggerisce legami più forti con Anne Hathaway di quanto si pensasse
Una lettera trascurata riscrive la storia del matrimonio problematico di Shakespeare. Nuove ricerche smentiscono l’idea che fosse un marito distante. Un frammento di lettera del 17esimo secolo suggerisce legami più forti con Anne Hathaway di quanto si pensasse.
Una nuova ricerca sta cambiando radicalmente la percezione del matrimonio di William Shakespeare, rivelando dettagli inediti che mettono in discussione la visione tradizionale di un autore distante e poco interessato alla sua famiglia. Lo studio, condotto dal professor Matthew Steggle dell’Università di Bristol, si basa su un frammento di lettera del XVII secolo indirizzato a una certa “Mrs. Shakspaire”, rinvenuto nel legame di un libro pubblicato nel 1608.
Un marito trascurato?
Shakespeare, che aveva solo 18 anni quando nel 1582 sposò Anne Hathaway, era considerato un marito negligente, un’immagine alimentata dalla convinzione che avesse abbandonato la moglie e i figli per dedicarsi alla sua carriera letteraria a Londra. Questo racconto, che ha dominato la narrativa per secoli, è stato ulteriormente sostenuto dalla famosa disposizione testamentaria in cui il drammaturgo lasciava alla moglie solo il suo “secondo letto migliore”. Tuttavia, le recenti scoperte di Steggle suggeriscono che tale interpretazione possa essere errata.
Nuove scoperte
Il frammento della lettera, precedentemente trascurato, sembra contenere una risposta di Anne Hathaway, impossibile da ignorare alla luce delle nuove tecnologie che hanno permesso di investigare più a fondo. Steggle, mentre lavorava alla sua biografia su Shakespeare, ha trovato sorprendente che questo documento fosse rimasto così a lungo nell’ombra. Le ricerche hanno anche rivelato connessioni con persone menzionate nella corrispondenza, fornendo ulteriori indizi sulla vita coniugale di Shakespeare.
Riconsiderare la figura di Anne Hathaway
Questa nuova prospettiva non solo ridisegna l’immagine di Shakespeare come marito, ma invita anche a riflettere su come la storia letteraria possa essere influenzata da pregiudizi e narrazioni consolidate. L’idea che il drammaturgo fosse un uomo troppo affascinante per essere “intrappolato” in un matrimonio, come affermato da alcuni critici del XIX secolo, è ora messa in discussione. La figura di Anne Hathaway, lungi dall’essere una semplice “zavorra”, emerge come una parte significativa della vita di Shakespeare, contribuendo a una comprensione più profonda della sua opera e del suo contesto personale. Questi sviluppi ci spronano a riconsiderare non solo la vita privata del grande drammaturgo, ma anche le dinamiche familiari che possono aver influenzato le sue creazioni.