Automotive, Landini: “Vogliamo parlare direttamente con Draghi”
“Bisogna costruire una politica industriale, singola azienda non va da nessuna parte”
(Torino). “Il problema è pensare al futuro, dobbiamo aprire una discussione su come il sistema industriale del Paese possa averne uno. Condividiamo la proposta della Fiom della richiesta di incontro e di attivare un tavolo alla presidenza del Consiglio sull’automotive – così Maurizio Landini, segretario della Cgil, a Torino per il congresso della Fiom su automotive – Questo vuol dire fare scelte precise di investimenti e politiche industriali. Siamo di fronte a un problema che solo affrontato insieme si può superare. Abbiamo bisogno di costruire una politica industriale che non esiste da vent’anni, non è solo una critica a questo Governo, paghiamo dei ritardi. Il Paese ha una capacità produttiva di due milioni di auto e ne stiamo producendo meno di 700mila. C’è bisogno di una politica italiana e di una politica in Europa perché il singolo non va da nessuna parte”. (Sara Iacomussi/alanews)
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