Barbagallo: “Nel Def non c’è accenno a calo tasse per lavoratori e pensionati”

“Sulle pensioni la quota 100 rischia di accontentare pochi e scontentare molti”

(Roma). “Come tute le manovre bisogna stare attenti. Aspettiamo i testi però c’è una cosa che vediamo non c’è scritta: ridurre le tasse ai lavoratori e ai pensionati che sono le più alte d’Europa. Questo penalizza il potere di acquisto e la crescita. Altro elemento è di stare attenti sulla questione di flessibilità in uscita per i pensionati, se non si sta attenti con quota 100 si aiuta qualcuno e si scontentano tanti. Per questo il confronto con i sindacati è il metodo giusto per trovare soluzioni come per l’Ilva. Se questa manovra riuscirà a fare risalire l’economia e l’occupazione sarà una monovra importante altrimenti dovremmo rivederci e valutare cosa non va. Noi siamo sempre stati contro l’austerità. L’importante è capire se le risorse stanziate servono per la crescita oppure no. Sull’occupazione noi abbiamo un aumento ma è fittizia perché occupazione non qualitativamente importante”. Così il segretario della Uil Carmelo Barbagallo sul Def varato dal Governo (Giuliano Rosciarelli/alanews)