Bollette, Pichetto Fratin: “Disaccoppiamento non a breve, è impossibile pensarlo”
“Una data ragionevole per il nucleare è la prima metà del prossimo decennio”
Economia (Roma). “Riguardo l’automotive il quadro geopolitico e la situazione portano a un realismo rispetto a percorsi che devono stare in piedi. Non ci saranno sanzioni sulle case automobilistiche, è impossibile rispettare quei target, occorre derogare, togliere o slittare le sanzioni. Il disaccoppiamento “tal che” non è possibile pensarlo, abbiamo troppe interconnessioni è chiaro che occorre arrivarci con una capacità propria di produzione. Il gas che parte dagli USA parte da 12 dollari, come tocca la costa europea vale 35. Non è possibile una scelta da parte di un singolo paese o operatore. Il nucleare ha una data ragionevole a partita dalla prima metà del prossimo decennio, direi 2033, non se ne parla prima del 2030 comunque. Si tratta di stime, gli esperti parlano con me e con Salvini né io né lui siamo scienziati nucleari “. Lo ha dichiarato il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin a margine del suo intervento a Forum Confcommercio. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)

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