Coldiretti: “Nel 2019 due milioni di animali in meno”
“I costi sono superiori ai guadagni e mancano investimenti”
(Roma). “Oggi siamo qua ella piazza più bella del mondo per la benedizione degli animali che rappresentano per noi la nostra ricchezza. Contiamo però dai nostri calcoli due milioni di animali in meno nei nostri allevamenti, pecore, capre, bufali e suini. Una mancanza che si manifesta nelle aree più fragili del paese, in quelle zone dove l’allevamento sarebbe invece necessario per dare anche la possibilità ai tanti giovani senza lavoro. Lamentiamo la difficoltà di avere il giusto reddito dal latte, dalla carne a fronte dei prezzi di mercato i costi degli allevatori sono superiori e non danno la popolosità di investire e andare avanti nell’attività. Noi chiediamo attenzione, gli allevatori sono una parte essenziale del Paese.” Giorgio Posturi responsabile allevatori di Coldiretti (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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