(Milano). “Credo che in conseguenza a questa manovra il rischio economico sia elevato, ma non siamo ancora in una condizione simile a quella del 2011. Il rischio principale è il rallentamento della crescita in Europa, che manderebbe l’Italia in recessione. Finché questo non avviene dovremmo tenere. Se si vuole fare la controriforma Fornero, credo non possa essere fatta in deficit, per finanziarla si dovrebbero aumentare le tasse o tagliare altre spese”. Così Carlo Cottarelli a margine della Lectio magistralis ‘Italia, quanto siamo a rischio? Dallo spread alla manovra di bilancio’ all’Università Bicocca di Milano. (c.galvan)
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