Ex Embraco, la protesta: “Se Giorgetti non ci convoca andiamo noi a Roma”
“Ci aspettavamo una data di incontro, con i se e con i ma non si va più avanti”
(Torino). “Se non arriverà la convocazione i sindacati si autoconvocheranno. Il ministro Giorgetti deve sapere che saremo a Roma sotto il Mise”. “Siamo vicini a un disastro sociale, i licenziamenti sono vicini e 400 persone rischiano di rimanere per strada”. È questa la prima reazione dei sindacati, alla protesta dei lavoratori Ex Embraco a Torino, dopo l’incontro con il prefetto Palomba. “Oggi ci aspettavamo una data di incontro certa, che non c’è: non ci sono ancora le deleghe ed è vergognoso a due mesi dall’insediamento di un Governo – dicono – C’è l’impegno nei prossimi giorni ma con i se e con i ma non si può più andare avanti. Vogliamo fatti certi, vogliamo che parta il progetto Italcomp. Questi lavoratori non ce la fanno più”.
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Referendum, Landini: "Grave se politica indicasse di non votare" "Parliamo di referendum che puntano a…
Al Gemelli alcune suore recitano il rosario per Papa Francesco sotto la pioggia "Siamo venute…
Bollette, Landini: "Governi incapaci di tassare extraprofitti per abbassare tariffe" "Il costo dell'energia in Italia…
Nucleare, Landin: "Con referendum ci si è già pronunciato" "Necessario rafforzare gli investimenti sulle fonti…
Landini: "Tossica è la precarietà, i salari bassi e l'evasione" "Su questi temi il governo…
Strage Pioltello, sopravvissuto dopo sentenza: "Ci sono stati tre morti" La delusione del passeggero dopo…