Fase 2, parchi divertimento: “Ritardi nella ripartenza decretano chiusura”
ANESV: “Alcune regioni stanno studiando protocolli”
(roma). Sono passati quasi 3 mesi da quando l’emergenza coronavirus ha obbligato la chiusura dei parchi di divertimento, adesso ci stiamo addentrando nella Fase 2 con le tanto attese riaperture, ma come si sta muovendo il settore verso la ripartenza? Ad oggi alcune regioni, tra cui Emilia Romagna, Liguria, Veneto e Lazio si stanno muovendo con ordinanze e protocolli, molte regioni però non si sentono ancora pronte. A spiegarlo Patrizia Leardini dell’ANESV, l’associazione nazionale dei parchi e spettacoli permanenti e itineranti. (Teresa Ciliberto/alanews)
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