IL RUOLO DEI MANAGER IN TEMPO DI COVID
Ospite di EMOTICON, opinioni a confronto di Andrea Pamparana, Roberto Spingardi manager di lungo corso
ECONOMIA (Roma). “Per anni, soprattutto nella Pubblica Amministrazione, ma non solo, la resistenza al cambiamento ha reso invalicabili certi limiti e quindi impraticabili innovazioni anche semplici. “Quieta non movere” o “Non bisogna creare precedenti” sono due semplici frasi che ben rappresentano la storia e, speriamo il passato, della gestione delle organizzazioni meno illuminate. Quindi immobilismo ad oltranza.
Oggi lo smart working consente di abbattere i vecchi steccati del modello organizzativo Taylorista / Fordiano. Su una “tabula rasa” si potranno scrivere nuove storie e nuove regole regole più adatte al futuro ma anche già al nostro presente.Una rinnovata centralità della persona e delle professionalità, armonizzando vita e lavoro, rendendo maggiormente compatibili creatività, partecipazione e responsabilità, con nuove regole e modelli organizzativi e gestionali basati sulla capacità di comunicare chiaramente obiettivi e progetti. Saper valutare e riconoscere concretamente il conseguimento dei risultati è basilare al fine di premiare la performance e non la “disponibilità”, puntando sulla motivazione delle persone. Strumento principe, una formazione “mirata”, nei suoi molteplici aspetti e modalità di fruizione.”
Chi e’ Roberto Spingardi,
neglianni ha ricoperto importanti ruoli manageriali, con responsabilità apicali, presso importanti e complesse aziende pubbliche e private, come Alitalia, Gruppo Fininvest, Ferrovie dello Stato, Aeroporti di Roma, Sviluppo Italia, Italia Turismo, Invitalia.
(Lucio Lamberti)
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