Irpet, Sciclone: “Rallentamento della crescita economica dopo due anni brillanti”
Il direttore dell’istituto in Toscana: “Mantiene il turismo e anche le esportazioni”
ECONOMIA (Firenze). Stamattina nella sede della Giunta della Regione Toscana è stato presentato il rapporto Irpet. Il direttore di Irpet, Nicola Sciclone: “Il primo elemento da evidenziare è il rallentamento della crescita economica. Dopo due anni di grande brillantezza il Pil regionale crescerà solo dello 0,7% nel 2024 e dello 0,8% nell’anno successivo. Commercio internazionale più debole, stretta monetaria e soprattutto inflazione le cause principali. Tuttavia ci sono importanti segnali che provengono dal mercato del lavoro, che mostra dinamiche positive seppur con differenze settoriali. Buono l’andamento del turismo, trainato da quello straniero. E bene anche le esportazioni. Le imprese sono riuscite a mantenere pressochè inalterati i propri margini di guadagno, riversando gli aumenti dei prezzi delle materie prime sui prezzi di vendita. Il governo ha tentato di sopperire con la leva fiscale ma gli effetti sono stati sostanzialmente trascurabili. Esistono spazi di manovra attraverso le risorse nazionali e alle misure che si possono finanziare con quelle comunitarie e del Pnrr, con effetti positivi sul Pil, sulla coesione e sulla riduzione delle disuguaglianze sociali”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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