(Torino). “Ho imparato, standoti vicino, Sergio, in tanti anni, che la vita non ha un punto di arrivo, oltre il quale non c’è più niente. La tenacia con cui perseguivi una pista che solo tu vedevi e aprivi, tirandoti dietro coi compagni di strada entusiasti. Dicevi: “io sono un metalmeccanico”, consapevole che da solo non avresti raggiunto i traguardi che hai tagliato. Quello che mi ha colpito di te, Sergio, fin dall’inizio, sono state le tue qualità umane, la tua generosità e il tuo modo di capire gli altri. Per me sei stata una persona con cui confrontarmi, di cui fidarmi. Soprattutto un amico. Sergio, hai insegnato a tutti noi a pensare diversamente, ad avere il coraggio di cambiare e di fare. A non aver paura. Caro amico, vai in pace”. Con queste parole John Elkann ha ricordato Sergio Marchionne durante la commemorazione per la scomparsa dell’ex CEO di FCA, venerdì mattina nel Duomo di Torino. (Andrea Eusebio/alanews)
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